Molto spesso sicuramente abbiamo sentito parlare del trattamento adhd in quanto quest’ultimo ha a che fare con un disordine lo sviluppo psichico di un bambino o di un adolescente.
Questo disordine è un po’ complesso perché ha a che fare con delle tendenze che il bambino comincerà a manifestare già verso sette anni di età, e che lo vedranno essere impulsivo, iperattivo e incapace di concentrarsi.
Si tratti di una sindrome che viene descritto in maniera critica nonché definita in alcuni criteri terapeutici e diagnostici, soprattutto da vari pediatri e psichiatri americani i quali, dopo aver fatto molte pubblicazioni scientifiche, li hanno utilizzati per dare delle informazioni, e delle referenze psichiatriche a livello internazionale.
In pratica hanno definito secondo questi studi l’adhd come una situazione persistente nel bambino di impulsività frequente e iperattività, che sono però un livello più alto rispetto a quello che si osserva di solito in un bambino di quell’età, e con lo stesso livello di sviluppo.
Ci sono quindi sintomi che si manifestano in maniera continua e che hanno a che fare anche con la disattenzione di quel bambino, il quale molto spesso ha difficoltà a portare a termine tutte quelle attività che richiedono un’ottima concentrazione, visto che comunque spesso sembra che non ascoltino quello che viene detto loro in quanto sono troppo vivaci: di conseguenza li vedremo arrampicarsi correre, oppure saltare sulle sedie.
Inoltre si noterà come riescono a disporsi in maniera molto facile parlando in continuazione, e rispondendo già in maniera aggressiva prima di ascoltare tutta la domanda.
Oppure li si vede in una situazione dove devono fare delle cose insieme ai genitori essere molto impazienti, mentre a scuola hanno difficoltà soprattutto quando si ritrovano all’interno dei gruppi di lavoro con altri compagni, nel senso che non riescono ad apprendere allo stesso livello, e quindi rimangono indietro con tutti i disagi emotivi che ne conseguono.
Per quanto riguarda la diagnosi di Adhd si può formulare secondo gli studi quando ci sono almeno 6 sintomi legati alla disattenzione o all’impulsività o alle altre iperattività
Cos’altro si accompagna a questi sintomi all’interno del problema adhd
Diciamo che alla sindrome adhd a volte si accompagna, anche se dipende dal singolo caso tutta una serie di altre forme di disagio, che hanno a che fare con ansia e depressione, nonché difficoltà nell’apprendimento, sviluppo di tic nervosi, o addirittura disordine al punto di vista del comportamento.
Per quanto riguarda le cause, che invece poi portano alla manifestazione di questa sindrome di adhd, diciamo che purtroppo non sono riconosciute in maniera univoca, nel senso che non sono state accertate completamente dai medici.
Ci sono alcune ricerche che per esempio identificano una certa familiarità nella presenza di questa sindrome: di conseguenza si pensa che ci sia anche una componente genetica nella sua trasmissione.
Ma non è una cosa sicura perché invece altri studi parlano di effetti di alcol e fumo durante la gravidanza. Per quanto riguarda l’atteggiamento diciamo che richiede un approccio sia terapeutico che farmacologico.
infatti c’è un farmaco che sembra più indicato, e che si chiama Ritalin.
Link Utili:
Disgrafia, Rieducazione Della Scrittura, Pedagogista, Grafologo Per Bambini, Trattamento DSA, Trattamento ADHD, Trattamento Cognitivo Comportamentale, Trattamento Counselor, Disgrafia Pedagogica, Disturbi Dell’apprendimento, Contatti e preventivi